Building

Un sistema aperto,
che coniuga genius loci e urbanità

Realizzato negli Anni ’70, TOQ13 ritorna a nuova vita grazie a un intervento progettuale che mira a restituire all’edificio una nuova attrattività in chiave contemporanea.

Con questo ulteriore tassello prosegue la trasformazione dell’area, già avviata con la rigenerazione di Corso Como Place, scelto come sede distintiva da brand del calibro di Accenture e Bending Spoons. Entrambi i progetti concorrono in modo sostanziale alla valorizzazione del rinomato Corso Como, punto di riferimento per il business e il lifestyle milanese. 

FOCUS

L’obiettivo è quello di valorizzare l’esistente con degli innesti contemporanei, quali l’estensione verso sud e la terrazza panoramica dalla quale si disvelano viste sorprendenti sulla città. La modularità regolare, data dalla combinazione della struttura attuale con i nuovi volumi, sottolinea la coerenza con il contesto urbano di cui è parte integrante. 

FaÇade

Elementi distintivi del progetto, le facciate continue su tutti i lati aprono la vista verso l'esterno e lasciano pervadere di luce naturale gli spazi di lavoro e le aree dedicate alle attività comuni. 

L’involucro è infatti composto su tre lati da moduli continui con alternanza di porzioni vetrate e porzioni opache metalliche, garantendo massima flessibilità interna per diverse configurazioni degli spazi. 

Il disegno composto dai moduli rispecchia un minuzioso processo di progettazione sartoriale, mirato a esaltarne la leggerezza, il ritmo e la precisione.

L’alternanza di superfici opache e vetrate, scandite da elementi trasversali, conferisce una distinta texture materica alla struttura e contribuisce alla definizione di un unicum architettonico, dove ogni elemento concorre armoniosamente alla composizione dell’immagine complessiva dell’edificio.

L’atrio di ingresso accoglie il personale e gli ospiti provenienti da via Tocqueville, orientando i flussi attraverso la reception all’interno dell’edificio. 
Da qui si attraversa lo spazio di attesa, sviluppato su più livelli e caratterizzato da una doppia altezza, per raggiungere, attraverso una scala leggera e trasparente, le aree dedicate alle attività comuni, il tutto concepito con un layout flessibile e riconfigurabile, in diretta comunicazione visiva e funzionale con gli spazi aperti circostanti. 

Office

Razionalizzando lo spazio interno, si aprono molteplici possibilità di adattamento dei layout progettuali, offrendo massima varietà di utilizzo.

Spazi di lavoro dove nascono le idee. 

Uffici individuali, spazi collettivi, sale riunioni, coworking, aree direzionali, zone a uso misto o angoli dedicati al relax. Un ambiente dove il lavoro e la vita quotidiana recuperano una dimensione collettiva e creativa. 

Terrace

Una prospettiva unica su Milano e sul suo futuro.

Una terrazza corre intorno al nono piano, confluendo nello spazio aperto che si forma al di sopra dell’ampliamento a sud. Da qui è possibile godere della vista a 360° sullo skyline di Milano: dal Duomo alla Torre Velasca, da Corso Como Place alla sede della Fondazione Feltrinelli & Microsoft House, dalle torri del Bosco Verticale alla Diamond Tower.

L’interazione tra spazi aperti e chiusi, tra uso privato e condiviso, dichiara l’esplicita vocazione dell’edificio a una fruizione diversificata, di grande accessibilità e piacevolezza, accentuata dagli elementi verdi che integrano l’architettura nel paesaggio.

STACKING PLAN